Mobilità leggera: anche in Cina duro giro di vite sui monopattini elettrici | La risposta degli abitanti lascia a bocca aperta
Le sempre più stringenti restrizioni del Governo cinese per la mobilità dei monopattini elettrici costringe gli abitanti a dotarsi di una soluzione alternativa. Ecco quale.
Nel mondo negli ultimi anni, c’è stato il fenomeno dei monopattini elettrici. Questi veicoli, considerati “mobilità leggera”, sono stati inizialmente poco considerati dalle autorità e dalle leggi che ne regolavano la viabilità, eppure si tratta pur sempre di veicoli elettrici che circolano sulle strade cittadine e che fino a poco tempo fa non avevano nessuna regola da seguire.
Sfrecciavano sui marciapiedi, in controsenso sulle strade, mettevano a rischio la sicurezza dei pedoni e anche delle auto sulle carreggiate, insomma, con il tempo e con il loro utilizzo sconsiderato sono diventati una questione scottante per i Governi di tutti i paesi.
Inoltre, il loro utilizzo per le strade delle città è estremamente frequente: in base alle statistiche, si guidano oggi più i monopattini che le auto e i motorini. Dato positivo se consideriamo che non emettono nessun tipo di gas di scarico perché sono completamente elettrici, ma cosa ha comportato per le regole del Codice della strada?
Vista la grande quantità di persone a utilizzarli, i Governi hanno deciso di rendere molto più restrittivo l’utilizzo dei monopattini elettrici nelle città, scrivendo ex novo delle leggi e delle norme di comportamento, come se fossero a tutti gli effetti veicoli al pari delle auto e delle moto. Queste restrizioni si sono fatte più stringenti in Cina, dove i cittadini hanno dovuto ideare un nuovo sistema per muoversi green.
L’alternativa al monopattino elettrico
L’idea innovativa è nata nella città cinese di Guangzhou, dove, date le norme troppo stringenti che regolano l’utilizzo di monopattini e scooter elettrici, i cittadini hanno trovato una scappatoia ingegnosa e spiritosa per riuscire a muoversi in tranquillità in città senza l’uso dei loro veicoli privati o dei mezzi di trasporto.
In molti stavano lamentando le norme troppo rigide che regolavano in Cina l’uso di questi monopattini elettrici: sanzioni pecuniarie, multe e regole troppo rigide stanno rendendo l’uso di questi veicoli proibitivo in città. Ma l’ingegno di cittadini disperati a causa del traffico intenso nelle loro città ha dato alla luce la soluzione più strana che si potesse immaginare: la sedia a rotelle elettrica.
La sedia a rotelle elettrica
La sedia a rotelle elettrica non ha nessun vincolo di legge, può camminare sui marciapiedi delle strade come un pedone, può attraversare le strisce pedonali e circolare senza il timore di nessuna sanzione! Insomma sembra davvero l’alternativa perfetta e più comoda in assoluto per spostarsi nelle trafficatissime città cinesi, senza utilizzare auto e moto inquinanti.
I dati di vendita mostrano che nell’ultimo anno sono state già vendute una quantità esorbitante di questi nuovi veicoli; la questione è quindi saltata all’occhio del Governo, che dovrà forse rivedere le norme sui monopattini prima di doverne creare delle nuove per controllare anche quest’altro tipo di veicoli.