Acquistare un’automobile all’estero può essere un’operazione molto conveniente, ma solo a determinate condizioni. Vediamo insieme quali.
Ma acquistare un’auto all’estero conviene davvero? Si tratta di una scelta che può consentire ai consumatori italiani di risparmiare qualcosa sul prezzo di acquisto?
La prima risposta che possiamo dare è che in alcuni casi può essere molto conveniente acquistare una vettura fuori dall’Italia, ma solo in determinati casi. Questa pratica è più diffusa di quanto si possa pensare, al punto che ci sono diversi concessionari sul territorio nazionale che offrono questo servizio.
La vera differenza, come vedremo più avanti, la fa la decisione di comprare un’auto nuova o usata sul mercato estero. Se decidiamo infatti di acquistare un’automobile nuova all’estero, difficilmente pagheremo un prezzo inferiore a quello che ci viene in proposito in Italia.
E questo in primo luogo perché il servizio di intermediazione offerto dal concessionario ha un costo molto alto. C’è poi anche il discorso fiscale, ovvero come l’Agenzia delle Entrate inquadra questa tipologia di acquisti.
Nel caso di un’auto nuova ad esempio, o comunque di un’auto usata ma con un chilometraggio massimo di 6.000 chilometri, oltre alla spesa d’acquisto, bisognerà anche tenere conto dell’IVA italiana. Lo stato infatti prevede che per questo tipo di compravendita all’estero, l’Iva debba comunque essere versata in Italia, e rappresenta a tutti gli effetti una maggiorazione sul prezzo d’acquisto.
La fattura infatti, dovrà obbligatoriamente essere integrata con un versamento mediante modello F24 all’Agenzia delle Entrate pari al 22 per cento dell’imposta sul costo finale.
Molto diverso è invece il discorso per le auto usate che decidiamo di comprare in una nazione estera con un chilometraggio superiore ai 6.000 chilometri. Il fisco italiano invece in questo caso, prevede che l’IVA sia compresa nel prezzo di acquisto finale. Ma non solo, perché esiste anche un’altra situazione in cui non risulta nemmeno necessario pagare l’IVA e si può dunque risparmiare ancora di più.
Le vendite di cui abbiamo parlato fino ad adesso, riguardano infatti le compravendite presso concessionari esteri. Se invece decidiamo di acquistare un’auto usata da un privato che risiede all’estero, non ci sarà alcuna IVA da versare. In questo caso però dobbiamo fare tantissima attenzione durante tutta l’operazione di ricerca e acquisto, perchè purtroppo, proprio a causa di questo tipo di convenienza, le truffe sono all’ordine del giorno sulla compravendita di auto usate dall’estero.