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Mercato dell’auto: a sorpresa le più vendute sono loro

Il mercato delle autovetture – autoruote4x4.com (Immagine di tawatchai07 su Freepik)

Il mercato dell’auto cresce dell’8,8% rispetto al 2022 ma non tutte le auto hanno registrato lo stesso trend di vendite.

Sono 119.207 le nuove autovetture immatricolate in Italia a luglio 2023. Nella finestra gennaio-luglio si arriva a quota 960.765 immatricolazioni, +21% rispetto al 2022 ma -22,3% rispetto a gennaio-luglio 2019 (livelli pre-crisi).

Con questo trend di crescita, considerando la probabile flessione degli ultimi mesi dell’anno, i numeri sarebbero ancora troppo lontani da quelli necessari per ringiovanire il nostro parco autovetture (tra i più vecchi d’Europa) e, di conseguenza, per garantire minori emissioni di CO2 e maggiore sicurezza.

Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, il mercato italiano dell’auto non è ancora tornato alla normalità e la situazione economica (principalmente difficoltà economiche delle famiglie e prezzi elevati) resta un fattore decisivo per il calo della domanda di autovetture.

Gli operatori del settore, secondo l’inchiesta del Centro Studi Promotor, sono tutt’altro che ottimisti: solo il 16% prevede un aumento delle vendite nei mesi da qui a fine anno, il 60% ipotizza di rimanere sui livelli attuali (quindi insufficienti) e il 24% prevede invece un peggioramento.

La struttura del mercato: segmenti, aree geografiche, clienti e tipi di alimentazione

Segmento A: salgono le berline all’11,9% di quota, scendono i SUV all’1,2% e le citycar (11,3%). Le stesse carrozzerie del segmento B scendono rispettivamente al 20% e 26,5%. Segmento C: in leggera ripresa le berline (5,6%), i SUV al 20,1%. Nel segmento D, in recupero sia le berline che i SUV, rispettivamente allo 0,8% e 6,1%. Alta gamma: in leggero calo le berline (-0,1% di quota) mentre i SUV salgono all’1,2%. Station wagon al 3,5% del totale, MPV rappresentano l’1,9%, sportive l’1%.

Il 56,3% dei clienti sono privati, cresce del 2% il noleggio a lungo termine (23,5% di quota in luglio) mentre in calo quello a breve termine (-5,4 punti). I clienti provengono in maggioranza dal Nord-Est (29,9% di quota, grazie anche al noleggio) e dal Nord-Ovest con una quota del 29,8% (-0,3 p.p.). Vendite in aumento in Centro Italia (24,7% con +2,5 p.p.) e mercato stazionario al Sud (10,6%), sulle isole solo il 5% di quota.
Sul tipo di alimentazione la vera sorpresa del mercato di luglio.

Auto ibrida – autoruote4x4.com (immagine rawpixel)

Luglio 2023, ibride in crescita

Tra le auto tradizionali quelle alimentate a benzina registrano un -1,2% attestandosi a quota 28,6%, il diesel scende al 18%, sale invece al 9,8% il Gpl. Cresce nel complesso il mercato delle auto elettriche e ibride (+3,4%) con la Tesla Model Y che supera la Fiat 500 in testa alla classifica dei veicoli elettrici più venduti in Italia (399 immatricolazioni contro le 332 della Fiat 500).

Nonostante il calo delle ibride plug-in (-0,2% rispetto a luglio 2022), conquistano il primato di auto più vendute le auto ibride (ibride full e ibride leggere) passando dal 33,1 al 35,7% (7,6% le “full-hybrid” e 28,1% le “mild-hybrid”) con ben 43.227 nuove immatricolazioni.