Bentley, il lusso britannico senza tempo
È il nome che più spesso si associa col lusso e con un altro marchio inglese di gran prestigio, Rolls-Royce. E c’è un motivo di questa storica assonanza industriale. Oggi Bentley guarda serena al futuro a zero emissioni
Bentley Motors Limited, universalmente nota come Bentley, è un nome memorabile dell’automobilismo britannico. Fondata il 18 gennaio 1919 da Walter Owen Bentley, l’azienda ha iniziato la sua produzione automobilistica nell’anno successivo. W.O.
Bentley – come era comunemente chiamato – era un ingegnere ferroviario di formazione e ha impresso il suo marchio di fabbrica nel suo amore per la precisione tecnica.
Durante la Grande Guerra, l’azienda ha guidato la produzione di motori aeronautici, in particolare il motore BR1 per biplani da caccia. Finito il conflitto, si è dedicata alla produzione di auto di lusso, con un focus sulle prestazioni senza compromessi.
Nel 1931, Bentley venne acquisita da Rolls-Royce in seguito a difficoltà finanziarie, ma mantenne la sua identità distintiva. Il marchio è passato a diversi proprietari nel corso degli anni, tra cui Vickers plc e Volkswagen AG, che detiene la proprietà del marchio dal 1998.
Sfide nel motorsport e nell’industria
Bentley ha una lunga e orgogliosa tradizione nel motorsport. Durante gli anni ’20, le “Bentley Boys”, un gruppo di facoltosi appassionati di corse, hanno dominato le 24 Ore di Le Mans, vincendo la gara cinque volte tra il 1924 e il 1930. Anche dopo l’acquisizione da parte di Rolls-Royce, Bentley ha continuato a competere nel motorsport, con il suo culmine nel 2003, quando ha vinto di nuovo la Le Mans.
Dal punto di vista economico, Bentley rappresenta un importante contributo al settore automobilistico britannico. L’azienda ha una stretta collaborazione con la sua azienda madre, Volkswagen, ma gran parte della progettazione e della produzione si svolge ancora nel Regno Unito.
Bentley ha affrontato diverse sfide economiche nel corso degli anni, inclusa la Grande Depressione e la recente crisi economica globale. Tuttavia, ha sempre dimostrato resilienza e adattabilità, riuscendo a rimanere competitiva in un mercato estremamente competitivo.
Le auto, simbolo di prestigio per pochi
Tra le auto più iconiche prodotte da Bentley ci sono la Blower Bentley, la Speed Six, la R-Type Continental, e la Mulsanne. La Bentley Continental GT, lanciata nel 2003, è diventata rapidamente un simbolo del lusso britannico.
Nel corso degli anni, Bentley è rimasta all’avanguardia dell’innovazione automobilistica. L’azienda ha recentemente lanciato il Bentayga, il suo primo SUV, che combina lusso e prestazioni in un pacchetto distintamente Bentley. Inoltre, Bentley ha annunciato piani per elettrificare tutta la sua gamma di auto entro il 2026, con un modello completamente elettrico previsto per il 2025.
Oggi, Bentley è sinonimo di lusso, prestazioni e maestria britannica. Mentre l’azienda guarda al futuro con i suoi piani di elettrificazione, rimane fedele alla sua eredità di produzione di auto senza compromessi.
In un’epoca di crescente consapevolezza ambientale, Bentley si trova in una posizione unica per guidare l’industria automobilistica verso un futuro più sostenibile. Con la sua storia di innovazione e adattabilità, Bentley continua ancora a ridefinire il concetto di lusso automobilistico nel XXI secolo.